Abiti, vestiti, scarpe, nudita', etc.

[Mayu]

Questo sogno l'ho fatto la sera dopo il sogno di mio padre in auto, il primo nel thread "morti".

Il mio capo (quello della vita reale) mi da' dei vestiti nuovi, eleganti, da indossare per fare "colpo" su una giovane e bella ragazza. Io mi muovo in varie stanze di una casa, mezzo nudo perche' mi vesto, ma ci metto molto. Per ultimo devo indossare delle scarpe eleganti (che continuo a dimenticare, ma alla fine mi decido a metterle su), che trovo in un soggiorno, con un grande tavolo d'epoca e dei bei divani. Ci sono alcune donne da quelle parti e mi osservano. Lei mi aspetta in una stanza adiacente.

Penso che abbia a che fare con la mia corrente situazione lavorativa. Nella realta' sto organizzando delle presentazioni del progetto su cui sto lavorando, cui parteciperanno parecchie persone, dall'America e da altre parti d'Europa. Mi sto esponendo, ma allo stesso gioco di iniziativa per ottenere visibilita' affinche' mi continuino il contratto, nonostante i cambi strutturali dell'azienda che mi vedono sottratto un progetto che mi sta a cuore, che andra' a finire in mano a gente di Boston.

[Tsunki]

Il sogno pare molto semplice.
La nudità o la semi-nudità non c'entrano molto, quello che conta è il "vestirsi".
Ovviamente quando uno si veste prima è seminudo...

[Mayu]

Followup: le presentazioni che ho organizzato sono andate bene. In corrispondenza di esse, il capo ha confermato che mi rinnoveranno il contratto.

Quindi, a posteriori, posso provare a spiegare il sogno. Mi vestivo (che di per se, auspica successo) con abiti nuovi (prosperita' - rinnovo contratto a tempo indeterminato - e nuova fase della vita, con bisogno di nuovi atteggiamenti e nuovo adattamento - probabilmente mi affibbieranno delle responsabilita' che prima non avevo). Il capo mi forniva i vestiti: e' stato lui a muovere i fili perche' ci sia un rinnovo contrattuale. La ragazza che aspettava nell'altra stanza e' la fortuna.

[Tsunki]

Ma era facile da leggere anche "a priori"

[Mayu]

Si si... Era quello che mi aspettavo, e volevo dare conferma. Dei sogni qui scritti non si capisce mai se si sono materialilzzati, o meno. Sarebbe bene farlo. Anche per i profani che, leggendo 'sto forum, possono cosi' scoprire che i sogni hanno qualcosa di poco psicologico, anche nelle banalita!

E poi, dovro' darmi una pacca sulla spalla da solo, ogni tanto, almeno quando ci azzecco su quelli ultrasemplici...

A leggere quello che noi allievi scriviamo (quelli che lo fanno, molti altri stanno zitti, e non perche' sono piu' bravi ), non si capisce quasi mai se le interpretazioni hanno senso, se sono boiate pazzesche, se si scrive perche' non si ha di meglio da fare, etc.

[Tsunki]

A leggere quello che noi allievi scriviamo (quelli che lo fanno, molti altri stanno zitti, e non perche' sono piu' bravi ), non si capisce quasi mai se le interpretazioni hanno senso, se sono boiate pazzesche, se si scrive perche' non si ha di meglio da fare, etc.

Quoto!

[Waiki]

Questo sogno l'ho fatto la sera dopo il sogno di mio padre in auto, il primo nel thread "morti".

Il mio capo (quello della vita reale) mi da' dei vestiti nuovi, eleganti, da indossare per fare "colpo" su una giovane e bella ragazza.

Io mi muovo in varie stanze di una casa, mezzo nudo perche' mi vesto, ma ci metto molto. Per ultimo devo indossare delle scarpe eleganti (che continuo a dimenticare, ma alla fine mi decido a metterle su), che trovo in un soggiorno, con un grande tavolo d'epoca e dei bei divani. Ci sono alcune donne da quelle parti e mi osservano. Lei mi aspetta in una stanza adiacente.

io questa cosa l'ho vista nella casa nel Gol...

Penso che abbia a che fare con la mia corrente situazione lavorativa. Nella realta' sto organizzando delle presentazioni del progetto su cui sto lavorando, cui parteciperanno parecchie persone, dall'America e da altre parti d'Europa. Mi sto esponendo, ma allo stesso gioco di iniziativa per ottenere visibilita' affinche' mi continuino il contratto, nonostante i cambi strutturali dell'azienda che mi vedono sottratto un progetto che mi sta a cuore, che andra' a finire in mano a gente di Boston.