Sogno con sesso, un matto, una torre e mitragliatori.

L'interpretazione dei Sogni secondo gli Sciamani

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Leon13
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Iscritto il: mer 22 mag 2019, 19:16

Sogno con sesso, un matto, una torre e mitragliatori.

Messaggio da Leon13 »

Ciao a tutti!



sono in un momento particolare ed importante della mia vita e come spesso mi capita in questi momenti faccio sogni che ritengo significativi. Ogni tentativo di interpretazione è graditissimo :)






IL SOGNO:



Parte 1
questa parte purtroppo è la più confusa. Ricordo però di essere in una bellissima e moderna casa, con una piscina all’aperto e in questa casa c’erano molti invitati, quasi tutti amici di mio fratello e mi pare di ricordare anche familiari. Ricordo vagamente che mostravo loro qualche cosa, ma non ricordo cosa.



Parte 2

adesso mi trovo all’interno di una casa (non saprei dire se fosse la stessa) con due ragazze dai capelli neri, giovani e abbastanza attraenti. Faccio sesso con la prima e poi inizio a farlo con la seconda. Mentre con la prima ho più che altro un ricordo, una consapevolezza di averci fatto sesso, con la seconda ho ricordi molto più dettagliati che forse risulterebbero inopportuni descritti qui. Se per qualche curandero però risultassero necessari all’interpretazione potrei raccontarli in privato (Whatsapp ).



Parte 3
Qui invece sono con la mia compagnia di Rimini, i miei amici. Siamo a Napoli, e dobbiamo andare allo stadio San Paolo a vedere una partita di calcio. Ci troviamo inizialmente in un luogo che sembra la fermata di un treno, o chissà di una metropolitana, quando i miei amici vengono avvicinati da un ragazzo vestito con una giacca nera e capelli corti neri. Provo quel miscuglio di diffidenza e fastidio che si prova quando ti avvicinano per venderti qualcosa o per chiederti soldi (si lo so, il classico atteggiamento del polentone che va al sud :D , quindi decido di prendere la situazione in mano e vado a parlare con lo sconosciuto temendo che i miei amici si possano fare influenzare, ma mi accorgo che il ragazzo dai capelli neri è completamente pazzo. Faceva discorsi senza senso, parole a caso. A questo punto cerco di mettere in guardia i miei amici a non seguire quel uomo, ma un attimo dopo già li vedo accodati dietro al matto camminando su per una scalinata. Cerco di fermarli, ma è inutile e quindi, rassegnato, li seguo.

Il matto ci porta in cima a una torre, qualcosa di simile allo “Space Needle” della città di Seattle. La differenza però è che sembrava in rovina. Abbandonato da tempo, con l’erba che era cresciuta nelle crepe del cemento. Eravamo in alto, si poteva vedere quasi tutta la città di Napoli e li difronte a noi c’era il San Paolo, la nostra destinazione. Sembrava essere mattina, una specie di alba che colorava di un rosso ruggine l’intera città. Nel frattempo i miei amici e il matto si erano seduti dentro la stanza, bianca e lucente, con vetrate ai 4 lati per permettere la vista panoramica, situata al centro della torre, attorno alla quale vi era il terrazzo di cemento. In quella stanza mi offrirono eroina ( :afraid: ) ma io non la accettai. Volevo andare al San Paolo. In fine mi ritrovai in strada, sempre con i miei amici e tutti armati di mitragliatore. Ad un certo punto arriva la polizia a piedi come in una parata. Noi siamo su un lato della strada, in piedi, riparati sopra una struttura che ci solleva di un metro da terra e allo stesso punto ci protegge. Sono indeciso se sparare alla polizia o no. Alla fine decidiamo di sparare con i mitragliatori, però in cielo, senza ferire nessuno
:gunman: .
Mi sveglio.


CONTESTO 


Nel testo che segue descrivo la mia situazione attuale, che è abbastanza particolare, e darò alcuni dettagli che io credo essere significativi per l’interpretazione del sogno.


Per chi non lo sapesse al momento mi trovo in Costa Rica da 3 anni circa, cercando di vendere il mio ostello che, essendo in affitto mi genera alti costi e debiti. Purtroppo in Costa Rica stanno inspiegabilmente aumentando vertiginosamente i casi di covid :???: facendo conseguentemente aumentare le restrizioni. Le frontiere sono chiuse quindi i possibili compratori che al momento seguono interessati non possono venire neanche a vedere l’ostello.


Alcuni aspetti di questo sogno mi sono abbastanza chiari infatti proprio ieri si è aperta una possibilità di lavoro, arrivata attraverso un mia amica e socia, proprio negli Stati Uniti. La amica/socia è Napoletana. Con lei durante la pandemia abbiamo approfittato per impiegare i volontari che lavoravano qui in ostello insegnandogli a cucire a maglia borse e top, oltre che alle immancabili mascherine. Alcune mascherine le abbiamo regalate ad una associazione di beneficenza e altre la abbiamo vendute ai “gringos” che vivono qua. Abbiamo anche venduto qualche top per fare cassa. Da questo esperimento è nato il sogno di creare un marca di vestiti su cui abbiamo lavorato tutti questi mesi di quarantena e ormai è in realtà quasi pronta per uscire, tra qualche settimana dovremmo organizzare degli eventi con fotografi e modelli/e per iniziare a pubblicizzarla, anche se stiamo aspettando che si sistemino un po' le cose per poter vendere in condizioni normali e magari con qualche turista in più. Inoltre durante la quarantena ho anche iniziato a utilizzare una stanza dell’ostello per cucinare birra artigianale (la birra si chiamerà probabilmente.. "Room 7" :rotfl2: ) e recentemente sono riuscito a trovare un accordo con un locale che me la comprerà a un buon prezzo. Un successo insomma :-), si aspetta soltanto che si sblocchino le cose anche se per il momento non si vede la fine.
Insomma, per concludere, ho un ostello da vendere e grossi costi sul groppone che rischiano di farmi fare bancarotta e quindi non poter più vendere il business poiché la bancarotta determinerebbe l’uscita dal contratto di affitto. Ho 2 nuovi progetti avviati in cui credo tantissimo che però rischierebbero di essere compromessi se non dovessi avere denaro sufficiente da investire. In fine c'è una avventura/opportunità negli USA che però come ogni avventura che si rispetti nasconde anche diversi rischi: il più grande è che la polizia di frontiera non ci lasci passare e ci deporti in Italia senza tra l’altro darmi la possibilità di tornare al mio ostello e ai miei progetti in Costa Rica (le frontiere sono chiuse). E’ appena successo ad una amica italiana, quindi il rischio è reale, anche se a dirla tutta, non mi sento affatto preoccupato 8)



Ringrazio anticipatamente Tsunki e tutti y componenti della comunità. Appena potrò mi sdebiterò per il vostro aiuto
 :wink:




Exito!

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