Sogno 2 Mondi Diversi.

L'interpretazione dei Sogni secondo gli Sciamani

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Salali
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Sogno 2 Mondi Diversi.

Messaggio da Salali »

Inizio così il mio percorso verso la conoscenza.
Premetto che ho un'attività onirica molto intensa, ma distinta.

Essenzialmente faccio 2 tipi di sogni che io identifico come essere parte di due mondi differenti seppur mi riguardino entrambi.
Ci sono sogni dove sono più incline alla pemonizione nei confronti della realtà di tutti i giorni ed al contatto con le anime sia umane (soprattutto i miei Nonni) che animali.
In questo mondo però vivo i sogni in modo piuttosto cupo, buio, patinato e spesso angosciante molti sono incubi fini a se stessi o comunque dettati dalle mie paure o ansie personali.
Preciso che ho la fibromialgia che molto probabilmente ne aumenta sia la propensione a farli che la drammaticità.
Mi sveglio o svuotata o appesantita.

Nell'altro tipo di sogni (decisamente più rari) invece vivo esperienze particolari. Dove a volte mi trovo a dover combattere, affrontare dei percorsi ed addirittura a salvare il mondo od un gruppo di persone, ho il tempo contato e tanti ostacoli sia di conformazione del terreno che a livello di mine o trabocchetti sparsi, oltre ad un nemico potente (sento solo la voce) che mi parla scoraggiandomi o cambiando le regole all'ultimo. Da questo dipendono le vite altrui e quindi sento tantissimo questa responsabilità e nonostante la folle paura lotto e trovo tutto il coraggio sentendo proprio l'adrenalina nel sogno. Addirittura riesco a fare cose che nella realtà non riuscirei, salto e faccio evoluzioni degne di un ninja si può dire.
Oppure capita di guadare un lago con la bicicletta che resta come sospesa a filo d'acqua, o seguire un cane bobtail (nello specifico) lungo un sentiero e che per raggiungerlo (magari dall'altra parte del lago) devo oltrepassare un portale, sfuggire a nemici come una sorta di Troll Maligni che leggono nel pensiero. Oppure di dover cadere in un buco e di affrontare percorsi sotterranei in una sorta di volo ad ostacoli, o cavalcare un Drago Rosso... o recuperare un tesoro rubato in un mercato caratteristico; o di fare una gara di Moto contro un centauro non identificato, circondata da strade sterrate, promontori (tipo Canyon) e burroni.

In questi sogni però c'è energia viva che scorre, cosa che sento mancare negli altri che invece mi appesantiscono l'Animo.
Sembrerebbe che a volte siano la rappresentazione di una crescita a volte di una regressione (sempre interiore).

Questo Mondo lo riconosco sempre, cioè so di esserci, ed ecco perchè credo sia sempre lo stesso, mi piace tantissimo, nonostante infatti debba affrontare spesso una sorta di test.
E' bello, sereno, luminoso, verde...pieno di Natura, Alberi, prati immensi, Fonti d'acqua purissime dove mi capita di camminare. Dove mi è capitato di incontrare anche, credo la mia Guida, di viso non lo conosco ma in questi sogni sento amore incondizionato per questa presenza. In quei pochi sogni mi ha fatto capire che lui c'è nel bisogno, mi ha dato la mano, e mi ha afferrato mentre cadevo, e quando sono stata operata, mi aiutava addirittura a percorrere un sentiero, salire le scalinate grosse e lunghissime (fatte come quelle che portano ai tempi sacri).
E' come se mi appartenesse nel profondo ed è come se sapessi che in questo Mondo c'è una vita parallela, intensa, piena di avventure con un senso profondo, spirituale. Ogni volta l'ambientazione è differente ma quando ci sono, io so che sono lì in quel Mondo tutto mio, infatti ogni volta che mi sveglio dico "sono andata lì nel mio posto".
Mi sveglio magari affaticata ma serena o comunque mai privata, al limite spinta alla riflessione in caso qualcosa vada storto. Adoro andarci, peccato che non so come farlo volontariamente, quando capita capita...e quando ci penso perchè magari è da un pò che non vado, mi manca davvero molto.

Mi sapete dire se questa distinzione che faccio ha fondamento?
Può quest'ultimo essere il mio "Mondo Spirituale" dove tutto resta concentrato sulla mia evoluzione interiore?
Può l'altro essere invece il "Mondo Terreno" che si concentra sul quotidiano, sui problemi e sulle interferenze del mio inconscio e della mia parte più "sensitiva" o sensibile se preferite.

Avete consigli? Ci sono cose specifiche su cui dovrei lavorare? :roll:

Grazie per l'attenzione.
Shushui
Tséntsakero
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Messaggio da Shushui »

Ciao,
devi essere più consapevole che quando sogni la tua anima attraversa un territorio.
Mi interesserebbe capire se i due tipi di sogni cambiano solo nelle cose che vedi e vivi o in altro? Il secondo tipo di sogni: sono sogni più vividi e reali degli altri?

Chiedi se abbiamo consigli: su cosa vuoi ricevere consiglio?
Quello che ti posso dire, se ti interessa la via sciamanica, è di parlare con chi ti può guidare, con Tsunki.
"Nosotros hemos enseñado muchas cosas a los hombres"
Los Árboles

Ánimo y fuerza
Shushuì
Salali
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Iscritto il: mer 10 nov 2010, 9:43

Messaggio da Salali »

Ciao Paolo,
grazie per il tuo interesse.
Dunque, cambiano in quello che vedo, che vivo, ma "per altro", non capisco bene cosa intendi.
La differenza sostanziale sta nel fatto che mentre i primi sogni descritti mi svuotano o al contrario mi appesantiscono, gli altri, nonostante l'eventuale fatica fisica (non in tutti)... mi caricano, mi sento bene anche nei casi in cui ho paura di affrontare dei pericoli, perchè mi sento io più forte ed in un ambiente decisamente meno ostile a livello spirituale. In più se sono sogni tranquilli mi sento protetta e serena.

Il secondo tipo di sogni sono semplicemente diversi, più vividi sicuramente anche come colori, più energici, ma non più reali, perchè io mi rendo perfettamente conto che non è nella realtà che vivo, ma che sono in quel Mondo per affrontare un determinato sentiero, incontrare qualcuno, fare un test o vivere un' avventura.

I consigli hai ragione non li ho specificati.
Vorrei un consiglio su che strada potrei intraprendere (sempre che ci sia) nel percorso sciamanico, per riuscire ad effettuare accessi volontari al Mondo Speciale (secondi sogni), nell'attesa anche di capire e risolvere il problema dei primi, quelli diciamo quotidiani che sono sempre molto cupi e carichi di ansie, anche se non contengono per forza brutti presagi o condizioni di allarme ma che alla fine vengono vissuti durante o dopo come tali.

Non so se il lavoro interiore debba partire dalla risoluzione dei primi sogni e delle ansie di cui si caricano, per poi volgere lo sguardo e lavorare sull'accesso volontario all'altro mondo dei sogni
oppure
Se accedendo più spesso a quel Mondo Speciale (il secondo) posso evolvere spiritualmente fino a risolvere la questione di come affrontare i sogni primari.

Quello che domando inoltre è se questo Mondo Speciale, diverso, possa essere inteso effettivamente come un percorso di crescita spirituale, il che spiegherebbe perchè mi capita così di rado che mi venga concesso di accedervi.
In quel caso mi sorge un ulteriore dubbio però, non potrei ne dovrei forzarne l'accesso giusto?
Perchè la crescita o al contrario la regressione spirituale dovrebbero avvenire ciclicamente quindi testabili solo dopo un tot di tempo che non decido io ma chi mi concede l'accesso.

D'altro canto però potrebbe essere invece utile accedervi più spesso per rienergizzarmi, anche perchè non sempre affronto delle prove dure.
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Pinchuruwia
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Messaggio da Pinchuruwia »

Ciao Salali,
allora andiamo per gradi. Comincio subito col dirti che, tranne Tsunki, noi
non siamo ancora pratici dell'interpretazione dei sogni, quindi prendi quello che ti dico con le dovute cautele.
Salali ha scritto: Mi sapete dire se questa distinzione che faccio ha fondamento?
Può quest'ultimo essere il mio "Mondo Spirituale" dove tutto resta concentrato sulla mia evoluzione interiore?
Può l'altro essere invece il "Mondo Terreno" che si concentra sul quotidiano, sui problemi e sulle interferenze del mio inconscio e della mia parte più "sensitiva" o sensibile se preferite.
Be', personalmente non credo abbia fondamento. La tua distinzione, che io sappia, non è sciamanica. La nostra anima profonda (per un accenno su come è vista l'anima dagli sciamani ti rimando ad un articolo sul sito qui) durante il sonno viaggia si per vari mondi, ma non c'è una distinzione come quella che hai fatto tu. Alcuni mondi sono più vicino al nostro, quindi le leggi che lo governano sono simili al nostro (ad esempio cammini, vai in moto, respiri, proprio come fai nella vita reale), altri sono invece molto lontani e possono apparire in modo molto diverso dalla realtà comune (di solito sono sogni che si fanno nel cuore della notte). Ma in tutti i casi il potere di quei mondi si materializzerà, in modo più o meno intenso, in questa realtà e quindi nella nostra vita terrena.
Salali ha scritto: Ci sono sogni dove sono più incline alla pemonizione nei confronti della realtà di tutti i giorni ed al contatto con le anime sia umane (soprattutto i miei Nonni) che animali.
In questo mondo però vivo i sogni in modo piuttosto cupo, buio, patinato e spesso angosciante molti sono incubi fini a se stessi o comunque dettati dalle mie paure o ansie personali.
Alcuni sogni tendono ad amplificare certe situazioni o certe emozioni che noi viviamo quotidianamente o in un certo periodo della nostra vita. Ma i sogni non sono mai fini a se stessi. Ci indicano sempre qualcosa.
Salali ha scritto: Nell'altro tipo di sogni (decisamente più rari) invece vivo esperienze particolari. Dove a volte mi trovo a dover combattere, affrontare dei percorsi ed addirittura a salvare il mondo od un gruppo di persone, (...)
o di fare una gara di Moto contro un centauro non identificato, circondata da strade sterrate, promontori (tipo Canyon) e burroni.
Si tratta di sogni contrari. Sognare di essere un eroe (salvare il mondo o un gruppo di persone) predice che dovete aspettarvi critiche al vostro comportamento da parte del vostro entourage o di persone importanti o addirittura dell'opinione pubblica. Inoltre compiere atti di coraggio (superare le mine, sfidare un nemico potente, ecc.) indica che perderete terreno a causa della vostra incapacità di affrontare le sfide e i problemi. Inoltre, quanto più l'atto è palesemente eroico e quanta più gente ne è a conoscenza nel sogno e vi acclama, tanto più in questa realtà subirete critiche per la vostra inettitudine.
E' bene che siano sogni rari.
Salali ha scritto: ... mi è capitato di incontrare anche, credo la mia Guida, di viso non lo conosco (...) salire le scalinate grosse e lunghissime (fatte come quelle che portano ai tempi sacri).
A volte nei sogni si incontrano spiriti che ci aiutano e che si possono manifestare in questa realtà come persone che ci possono venire in soccorso. Salire poi è di buon auspicio. Ma ricevere aiuto nei sogni (essere afferrati mentre si cade, ecc.) di solito significa anche che presto avrete bisogno di aiuto e non dovreste esitare a chiederlo. Per cui è anche un avvertimento.
Salali ha scritto: In questi sogni però c'è energia viva che scorre, (...) infatti debba affrontare spesso una sorta di test.
Salali ha scritto: E' come se mi appartenesse nel profondo ed è come se sapessi (...) e quando ci penso perchè magari è da un pò che non vado, mi manca davvero molto.
Non ti conosco, quindi non posso esserne sicuro, ma mi dai l'impressione che in questi sogni vivi quelle emozioni che vorresti vivere in questa realtà. Per questo poi ti mancano questi sogni quando ti svegli.
Ma questa non è una buona medicina. La via sciamanica prevede uno sforzo per realizzare i nostri obbiettivi in questa realtà, non per farli rimanere nei sogni. Solo se li materializziamo in questa realtà allora siamo forti ed abbiamo potere, altrimenti siamo e rimarremo sempre deboli. Credimi. Per elevarci verso l'alto, bisogna avere radici profonde, essere ben radicati (nella realtà), come gli alberi, altrimenti al primo soffio di vento cadiamo giù o veniamo spazzati via.

Per quanto riguarda i consigli eviterei di fare la distinzione che fai tu dei tuoi sogni, dei due mondi, e ti consiglio poi di leggere questo articolo sul sito qui che da un idea dell'interpretazione delle visioni (i sogni si interpretano allo stesso modo).
Per il resto lascio la parola agli altri.
Spero di esserti stato utile.
A presto.
Religion is for people afraid of going to hell, Spirituality is for those who have already been there.
Corvoblu

Messaggio da Corvoblu »

a mio parere i sogni che tu indichi -in luoghi cupi -ti riempiono d'ansia e inquietudine e ti svuotano di energia -ti danno a volte premonizioni sul futuro -ti mostrano a volte i tuoi nonni... sono ambientati nella terra dei morti. andare nella terra dei morti può dare visioni sul futuro e conoscenza ma contamina il potere dei vivi, non fa bene alla salute né alla buona sorte.
la tua Anima è per natura portata a viaggiare in questo luogo, a tua insaputa e a prescindere dalla tua volontà. è una predisposizione ma è una predisposizione delicata e rischiosa. forse questo sì richiedrebbe un particolare addestramento e una buona regolamentazione. in ogni caso, adesso che lo sai metti la tua Anima sull'attenti e riduci la frequenza! :wink:

visto che ne hai accennato, potresti spiegarci meglio la tua malattia e come ritieni possa influire sul tuo sognare?
Salali
Messaggi: 305
Iscritto il: mer 10 nov 2010, 9:43

Messaggio da Salali »

Grazie mille Alessio mi hai dato moltissimi spunti su cui riflettere ed informazioni che mi erano del tutto sconosciute...leggerò attentamente i link che mi hai segnalato. Grazie ancora.

Corvoblu
... grazie, credo proprio tu abbia ragione e sono perfettamente d'accordo con tutto ciò che hai scritto.
Tra l'altro i miei Nonni, (soprattutto mia Nonna), li incontro quando devono avvisarmi di problemi di un certo tipo in arrivo, non sempre ma l'80% delle volte è così ed in effetti per me anche questo diventa motivo di preoccupazione e vivo male la realtà.
Inoltre mi rendo sempre conto che loro non ci sono più e che quindi il sogno non è un normale sogno ma è un incontro extra concesso.
E' capitato anche di spaventarmi nel vederli perchè sapevo già che cosa poteva voler dire ed invece poi loro stessi mi dicevano sorridendomi preoccupati "Gioia perchè sei così spaventata? Non c'è motivo " infatti poi in quel caso non si rivelarono brutte notizie in arrivo. Però diventa sempre un motivo d'ansia ed incertezza.

I sogni cupi sono effettivamente fonte di disagio quotidiano perchè da lì poi ne scaturiscono una serie di atteggiamenti reali, come paura, ansie, attacchi di panico che a poco servono se non a peggiorare l'approccio con me stessa, con gli altri e con le situazioni di vita reale, inclusa la salute. Inoltre c'è sempre una sorta di negatività che aleggia nell'aria, anche se non procura un danno tangibile o imminente è sempre come se ci fossero ostacoli per ogni cosa ed ogni sassolino sul sentiero diventa una montagna difficile da oltrepassare. Tutto diventa molto ma molto più pesante anche nella difficoltà più semplice.
Tra l'altro sono una spugna, assorbo i disagi e le problematiche altrui come fossero le mie ed è un peso che sinceramente non voglio più avere, l'empatia e la comprensione sono una cosa, farsi carico di zavorre passate o presenti altrui è un'altra...che non da e non porta a nulla se non a star male.

Ecco perchè appunto come dicevo vorrei imparare a gestire sia me stessa, la mia sensibilità sia questi sogni perchè iniziano a pesarmi parecchio a livello emotivo e fisico e quello che mi dici spiegherebbe molte cose.
Se viaggiare nella terra dei morti provoca danno all'Anima ed interferisce con la realtà...finalmente mi fai vedere una luce ed inizio a capire il perchè di tutti i problemi che ho sempre avuto e che ho tutt'ora. Devo assolutamente risolverla è anche per questo che sono quì, per migliorare la mia esistenza e sicuramente anche quella di chi mi sta vicino.
Ultimamente si stanno intensificando dato anche il periodo e mi stanno creando problemi, senza contare le presenze che si fanno sentire. Questi sogni si intensificano nei mesi di Settembre Ottobre e Novembre e di Aprile Maggio e Giugno ed in concomitanza aumentano i problemi di vita.

A questo punto quale dovrebbe essere il percorso più adeguato da fare?
Cioè per una principiante come me con queste caratteristiche e predisposizioni cosa sarebbe più importante fare per iniziare il percorso sciamanico?
Revisione e cura del cuore?
Ritrovare l'AdP?

Scusatemi se vi tempesto di domande, ma non so davvero come muovermi e da cosa partire... mi sento un pò spaesata.

Brevemente sulla fibromialgia:
è una malattia tendenzialmente cronica, non si conoscono i motivi precisi per cui arriva, a volte per troppi sforzi fisici, a volte per shock emotivi e/o psicologici.
Nel mio caso mi fu detto per i troppi sforzi fisici dati i lavori pregressi.
Dico tendenzialmente cronica perchè in alcuni casi può svanire da sola.
Altrimenti la tengono a bada con miorilassanti e cortisonici.
Io l'ho fatto per un pò ma poi ho deciso di staccarmi da queste medicine che alla fine vanno sempre aumentate in quanto il corpo si abitua e quindi la stessa dose risulta come bere acqua. A che scopo imbottirsi a vita?
Convivo con questa malattia da 12 anni di cui 4 fatti con questi farmaci che sono palliativi e mai risolutivi.

Cosa comporta:
il corpo e soprattutto la muscolatura e le fasce nervose entrano in una sorta di circolo vizioso per cui il corpo va in tensione, poi cerca di smorzare la tensione con posture errate che invece provocano a loro volta altra tensione e quindi si resta in stato di affaticamento per 24 h su 24 anche mentre si dorme. Come se si lavorasse ininterrottamente. Questo implica un uso smodato anche del cervello che ha sempre degli imput anche in fase di riposo.
La fibromialgia in generale provoca stanchezza cronica, dolori diffusi, depressione, ansie, disturbi del sonno, disturbi di concentrazione, crampi notturni, incubi, emicranie, rigidità degli arti, blocchi schiena, alterazioni dell'equilibrio, disturbi cognitivi, tachicardia/ansia/attacchi di panico/cardiopalma, febbriciattola, dolori cervicali, lombari, alle spalle....e così via.
E' una malattia invalidante a causa dei molteplici sintomi.

Perchè ritengo possa influire nei miei sogni:

proprio per la forte attività muscolare e cerebrale di cui è causa, nonchè per la caratteristica ad alimentare gli incubi carichi di ansie accentuandone appunto la drammaticità.
Un sogno poco piacevole fatto da una persona normale, diventa un sogno dai risvolti più che preoccupanti o angoscianti per una persona con questa malattia.
Corvoblu

Messaggio da Corvoblu »

sì, ho capito adesso gli effetti della malattia e condivido le tue impressioni. è come se rendesse tutto più intenso, con l'acceleratore a tavoletta, nel bene e nel male, nella fatica, nel rischio, nei danni e anche però nell'apprendimento.
per quanto riguarda il come procedere sulla strada dello Sciamanesimo ti sei risposta da sola... -Adp -cura del cuore -e anche e soprattutto opzione numero 3: qualsiasi inizio va bene.
per quanto riguarda la malattia troverai un senso e troverai una cura (o una guarigione) che non sia chimica...
oppure la tieni in amicizia.
le malattie e le ferite sono poteri.
noi quando ci vedrai saremo tutti bellissimi ma ti assicuro che ognuno ha le proprie e ha imparato a conviverci.
Salali
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Messaggio da Salali »

Grazie mille Corvoblu per queste risposte precise e mirate, mi state dando tutti una serie di imput importantissimi.
Mi darò da fare allora!

p.s. Non vedo l'ora di conoscervi, magari poi organizzeremo Miss e Mr Cerchio Sciamanico... :lol:
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