L'antica tradizione delle società sciamaniche

Tutto ciò che riguarda lo sciamanesimo

Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu

  • Autore
    Messaggio
Avatar utente
nanki
Curandero
Messaggi: 1041
Iscritto il: mer 27 dic 2006, 14:55

Messaggio da nanki »

per falco nero:
il pensiero positivo non esiste, per cui non ti serve proprio a nulla.
non demordere e continua a praticare, l'intento inflessibile ripaga.... altro che pensiero positivo....
in quel momento consumati dalla fiamma di un fuoco eternamente acceso dentro di loro,
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.
Avatar utente
Yuma
Tséntsakero
Messaggi: 738
Iscritto il: mer 31 gen 2007, 20:37

Messaggio da Yuma »

Per Nanki: hai perfettamente ragione, l'unica cosa importante è agire, non pensare di agire.
Gracias.

Animo y fuerza.

Falconero
Avatar utente
Elena
Messaggi: 255
Iscritto il: lun 8 gen 2007, 16:38
Località: Torino

Messaggio da Elena »

Anche io condivido quanto detto da Scudosognante che una società per la curanderia dovrebbe essere molto specifica su un preciso argomento... Anche nella medicina moderna esistono non a caso le specializzazioni. Creare una società che abbracci in maniera indiscriminata tutte le diverse tecniche di guarigione rischierebbe di diventare una macedonia inconcludente.

Animo y fuerza
Elena
Avatar utente
nanki
Curandero
Messaggi: 1041
Iscritto il: mer 27 dic 2006, 14:55

Messaggio da nanki »

proprio a causa della "specializzazione" spesso la medicina ortodossa compie degli errori....
per sciamani non esiste la divisione che fanno gli illuministi illuminati....
in quel momento consumati dalla fiamma di un fuoco eternamente acceso dentro di loro,
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.
Avatar utente
Elena
Messaggi: 255
Iscritto il: lun 8 gen 2007, 16:38
Località: Torino

Messaggio da Elena »

Non era questo che volevo dire... una visione olistica della medicina è fondamentale, perchè non è possibile curare in maniera davvero efficace una parte del corpo senza considerare l'insieme...
la mia osservazione era legata all'opportunità o meno di creare un'unica società dei curanderos o società più specifiche.
Elena
calasi
Messaggi: 180
Iscritto il: ven 1 giu 2007, 15:28
Località: roma

shapeshifters

Messaggio da calasi »

Mi piacerebbe far parte di una società di shapeshifters. :D
ciao a tutti
calasi
Avatar utente
nanki
Curandero
Messaggi: 1041
Iscritto il: mer 27 dic 2006, 14:55

Messaggio da nanki »

Elena ha scritto:Non era questo che volevo dire... una visione olistica della medicina è fondamentale, perchè non è possibile curare in maniera davvero efficace una parte del corpo senza considerare l'insieme...
la mia osservazione era legata all'opportunità o meno di creare un'unica società dei curanderos o società più specifiche.
ho parlato per esperienza diretta ed in base agli insegnamenti del mio maestro.
molto spesso mi è capitato di dover utilizzare più di una tecnica per ottenere una guarigione.... per esempio, curare un cuore per restituire il coraggio ad una persona per poi, successivamente, recuperarle l'anima.
non ritengo la clusterizzazione verticale una scelta adeguata, tuttavia queste sono solo discussioni ed opinioni.
buon lavoro elena.... :D
in quel momento consumati dalla fiamma di un fuoco eternamente acceso dentro di loro,
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.
Hathor

Messaggio da Hathor »

nanki ha scritto:proprio a causa della "specializzazione" spesso la medicina ortodossa compie degli errori....
per sciamani non esiste la divisione che fanno gli illuministi illuminati....
nanki ha scritto:molto spesso mi è capitato di dover utilizzare più di una tecnica per ottenere una guarigione.... per esempio, curare un cuore per restituire il coraggio ad una persona per poi, successivamente, recuperarle l'anima.
non ritengo la clusterizzazione verticale una scelta adeguata,
Sono perfettamente in linea con quanto sostiene Nanki.

Hathor
Avatar utente
Nantu
Curandero
Messaggi: 424
Iscritto il: gio 28 dic 2006, 17:34

Messaggio da Nantu »

chao ragazzi, e anke a quel lobo cervecero di nanki!!!!
io mi propongo di contribuire, per quel che posso, allo sviluppo del fare artistico, anche al servizio della spiritualita'..premesso che già creare qualcosa con le proprie mani porta benessere, qualsiasi sia il risultato!!!
l'importante è non avere timore del giudizio degli altri sul prodotto, determinante è l'intento sicuramente apprezzato dagli Spiriti.
spezzo quindi una lancia a favore della società artistica ma apprezzo molto anche le altre proposte..poi ognuno si avvicina a ciò che risuona più in lui/lei no?saludos
Tempo addietro Tsunki accennò a lavori avanzati in gruppo per poter modificare l'illusione collettiva, quella in cui noi viviamo...spero di non aver capito male,eventualmente chiarirà lui.Sarebbe un bel
proposito, no?a y f ,Nantu.
Avatar utente
Maldito
Messaggi: 805
Iscritto il: mar 2 gen 2007, 18:58
Località: Uzzano Toscana
Contatta:

Messaggio da Maldito »

Hola a todo el mundo,

sembra che non sia così facile trovare il modo di costituire una Società in qualche forma; anche perchè non abbiamo idea di come si faccia e non conosciamo la Tradizione che si ispira a questo tipo di associazioni.
Normalmente le Società (o Confraternite) pellerossa riguardavano la Caccia, la Guerra (es: Dog Soldiers), la Danza, gli Heyoka o qualche rituale specifico (es: la Sacra Pipa).
Rimane il fatto che dovremmo creare dal nulla un gruppo di persone che sanno ben poco dell'argomento su cui si baserà l'ossatura esoterica della comunità stessa.
Nessuno di noi è un Heyoka che ha avuto la visione del Grande Uccello del Tuono (Wakinyan Tanka), nessuno di noi è un guerriero delle praterie, nessuno di noi è un portatore di Pipa Sacra (Chanunpa). E allora?
Forse dovremmo chiedere aiuto agli Spiriti, magari attraverso una Visione o con un rituale specifico.
E' inutile cercare bibliografia o riferimenti sulle Società dei popoli nativi anche perchè tutto ciò che ne fa parte era molto segreto ed esoterico e quindi conosciuto solo da una cerchia ristretta di persone che tramandavano la Tradizione da generazione a generazione.
Noi non comosciamo la Tradizione o il Mito perchè da buoni occidentali, costretti all'individualismo, l'abbiamo persa o l'abbiamo surrogata con ben altro (es: la religione). Lo sciamanesimo ci porta più vicino alla Tradizione, ma lo sforzo per farla diventare nostra è molto alto e spesso inutile forse perchè non ne siamo degni (?), o forse perchè gli Spiriti non vogliono (?), o forse perchè...
Ci sono 1000 perchè e nessuna risposta ma rimane il fatto (positivo) che vogliamo costituire una Società sciamanica per scoprire e riscoprire ciò che è perduto in noi, ma non proprio del tutto (!).

Mi preoccupa un po' il silenzio del nostro Uwishin Tsunki. Chissà cosa starà tramando....

Animo y Fuerza.

Hasta luego damitas y caballeros.
Ultima modifica di Maldito il gio 17 lug 2008, 9:15, modificato 1 volta in totale.
“Un Kolibrì dorato arrivò volando a casa nostra e portò una nuova alba sul nostro altare. La luce si avvicina riflettendo la gioia che soffia il vento svegliandosi un nuovo giorno e la freschezza della montagna porta l'essenza di un Kolibrì innamorato”.
Avatar utente
Kaya
Messaggi: 825
Iscritto il: mer 27 dic 2006, 9:11
Località: Torino

Messaggio da Kaya »

Nantu ha scritto:lavori avanzati in gruppo per poter modificare l'illusione collettiva, quella in cui noi viviamo
Questo si che sarebbe veramente un tema stategico!
A y F
Vittorio
Avatar utente
nanki
Curandero
Messaggi: 1041
Iscritto il: mer 27 dic 2006, 14:55

Messaggio da nanki »

il druido è persona saggia. :D
in quel momento consumati dalla fiamma di un fuoco eternamente acceso dentro di loro,
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.
Freccia

Messaggio da Freccia »

Che esperienza travolgente la Cerimonia di Etsa, che grande potere nella danza attraverso cui gli Spiriti hanno comunicato visioni e che forza i suonatori di tamburo.

Questa esperienza mi ha convinto ancora di più, e non sono certo l'unico, della enorme importanza di una società sciamanica di danzatori a cui spero di poter partecipare, se gli Spiriti mi accetteranno.

Prego con fervore gli Spiriti di offrirci l'opportunità di imparare gli insegnamenti che la danza concede e poter ricevere le loro benedizioni attraverso il contatto che si realizza.

Animo y fuerza.
Freccia

Messaggio da Freccia »

E non voglio dimenticare il pifferaio magico Vittorio che ha donato i polmoni a Etsa che volentieri lo ha "suonato" per più di un'ora.

Ed un evviva anche per i facilitatori che hanno evitato incidenti a grave rischio di essere travolti dai danzatori in trance.

Animo y danza.
Awa

Messaggio da Awa »

La Cerimonia di Etsa è stata davvero di grande potenza.
Ho danzato anche senza essere una danzatrice, e sono stata attraversata dalla musica anche senza aver suonato: anzi, ero al tempo stesso musica e danza, senza alcuna separazione.
Questo essere una parte del tutto ha voluto dire condividere interamente, e trovare il senso del proprio posto nell'Universo o nel cerchio, che poi sono la stessa cosa...

Sono certa che una Società di danzatori porterà grande potere a tutti noi.
Aspettiamo tutti le decisioni di Tsunki
Rispondi