E alla fine arriva il mostro volante!!
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
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E alla fine arriva il mostro volante!!
Vorrei condividere con voi un sogno fatto martedì 22 aprile 2014 ore 21:00 per sa poco. La mia psicanalista ne ha dato un'interpretazione preliminare anche coerente, penso che non mi dica tutto ma presumo cosa possa la teoria psicanalitica decifrare del significato nascosto di alcune cose. Venendo al dunque:
Mi trovo in una villa su un monte, all'interno vi sono delle bellissime donne in un salone con delle telecamere adibite a registrare ciò che diverrà materiale pornografico e un giornalista le interroga su questioni morali, inizialmente sono zitte e imbarazzate ma una di loro si fa coraggio e convince l'uomo in questione ad aver un rapporto sessuale con lei sul divano. La scena cambia, sempre nella stessa villa io mi ritrovo a discutere con una signora che potremmo definire una strega dato che dimostra di aver poteri magici, passa la sua mano sul mio polso destro e appare un tatuaggio ovvero una striscia con una figura geometrica al centro ( forse una stella ma non son sicuro) sono scettico e le dico che anche un bravo illusionista può farlo; avverto comunque che ha potere di vita o di morte su di me e le dico :" non ho paura di morire perché non mi uccisi" la sua risposta di sfida o di condanna fu:"prova tu a viver 80 anni". La scena cambia ancora, siamo un più persone e stiamo scappando dalla villa. Salgo su un cavallo ma questo va a finire su un laghetto inpantanandosi così proseguiamo a piedi nel bosco, sono seguito dalle donne e dalla strega io lancio coltelli in modo strano non per difesa ma per dimostrare di saperlo lanciare con precisione ma come se questi fossero influenzati dalla mia volontà, dal pensiero. Qui inizia la scena finale assai grottesca, nel celo c'è un mostro che come un pachiderma con la sua bocca allungata aspira e fagocita alberi e vedo che questi in realtà eran persone che si trasformavano in alberi prima di esser inghiottiti. Uno di essi sta subendo l'orrenda sorte ma appena il mostro volante ed immenso cerca di mangiarlo lo sputa perché velenoso ed allora quattro alberi divengono statue, una voce spiega che essi sono persone della storia che per il loro pensiero non possono esser fagocitate dalla morte. Ora ascendo il celo dritto nella bocca dell'essere e vedo al suo interno moltissime persone disperate e risucchiate da esso come nutrimento.
Mi svegliò, perplesso, arrabbiato e confuso.
Mi trovo in una villa su un monte, all'interno vi sono delle bellissime donne in un salone con delle telecamere adibite a registrare ciò che diverrà materiale pornografico e un giornalista le interroga su questioni morali, inizialmente sono zitte e imbarazzate ma una di loro si fa coraggio e convince l'uomo in questione ad aver un rapporto sessuale con lei sul divano. La scena cambia, sempre nella stessa villa io mi ritrovo a discutere con una signora che potremmo definire una strega dato che dimostra di aver poteri magici, passa la sua mano sul mio polso destro e appare un tatuaggio ovvero una striscia con una figura geometrica al centro ( forse una stella ma non son sicuro) sono scettico e le dico che anche un bravo illusionista può farlo; avverto comunque che ha potere di vita o di morte su di me e le dico :" non ho paura di morire perché non mi uccisi" la sua risposta di sfida o di condanna fu:"prova tu a viver 80 anni". La scena cambia ancora, siamo un più persone e stiamo scappando dalla villa. Salgo su un cavallo ma questo va a finire su un laghetto inpantanandosi così proseguiamo a piedi nel bosco, sono seguito dalle donne e dalla strega io lancio coltelli in modo strano non per difesa ma per dimostrare di saperlo lanciare con precisione ma come se questi fossero influenzati dalla mia volontà, dal pensiero. Qui inizia la scena finale assai grottesca, nel celo c'è un mostro che come un pachiderma con la sua bocca allungata aspira e fagocita alberi e vedo che questi in realtà eran persone che si trasformavano in alberi prima di esser inghiottiti. Uno di essi sta subendo l'orrenda sorte ma appena il mostro volante ed immenso cerca di mangiarlo lo sputa perché velenoso ed allora quattro alberi divengono statue, una voce spiega che essi sono persone della storia che per il loro pensiero non possono esser fagocitate dalla morte. Ora ascendo il celo dritto nella bocca dell'essere e vedo al suo interno moltissime persone disperate e risucchiate da esso come nutrimento.
Mi svegliò, perplesso, arrabbiato e confuso.