materializzazione della visione del salto del potere

Tutto ciò che riguarda lo sciamanesimo

Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu

  • Autore
    Messaggio
Avatar utente
Yantàna
Messaggi: 394
Iscritto il: dom 16 mar 2014, 13:27

materializzazione della visione del salto del potere

Messaggio da Yantàna »

Pochi giorni fa si è materializzata la prima parte della visione avuta durante il rito finale del cerchio sul salto del potere. A metà circa del percorso nel bosco (quindi prima del salto vero e proprio) la visione, e l’interpretazione di Tsunki, mi avevano predetto un tradimento da parte di una persona cara, che si è avverato puntualmente nei dettagli come visto in visione... anche i luoghi erano simili.
Io avevo sperato fino all’ultimo che lo sciamano si fosse sbagliato (pregasi sciamano e cerchioti anziani di non ridere... :oops: ), quindi si può dire che non ho fatto niente per evitare che il fatto negativo si avverasse… (mea culpa, mea culpa, :bow2: ).

Ma la domanda è: avrei potuto fare qualcosa per evitarlo? sarebbe stata buona medicina tentare di evitarlo?
Oppure era inevitabile che la mia visione si materializzasse così com’era o che addirittura fosse buona medicina perché così ho lasciato scorrere il potere?
Infatti dopo questo fatto negativo, la visione continuava migliorando per finire in gloria. Ora stiamo a vedere ma... Se avessi cercato di evitare quest’esperienza negativa, avrei bloccato il fluire del potere e quindi la realizzazione del resto del sogno che invece vorrei si realizzasse?
Spero che il quesito si chiaro… :morningcoffee:

Kakaram ajasta
Avatar utente
Kaniats
Tséntsakero
Messaggi: 88
Iscritto il: gio 29 ago 2013, 13:51

Re: materializzazione della visione del salto del potere

Messaggio da Kaniats »

Ciao Marco, si, la tua domanda è chiara, mi sono chiesto anch'io se sia possibile, o utile, cambiare certe visioni. In generale cambiare una visione si può, dipende poi dal nostro potere e da quello che la visione ha per materializzarsi. Se sia buono o no cambiare, questo è difficile dirlo, bisognerebbe essere sicuri dell'interpretazione che abbiamo fatto e in ogni caso chiedere agli spiriti una visione durante un rituale forte. Un evento che percepiamo come dannoso,o che ci turba, potrebbe essere in realtà positivo, per questo bisogna sempre chiedere a spiriti. Eventi che ci portano sofferenza contengono anche potere, se sappiao prenderlo possiamo realizzare qualcosa di buono da ciò che ci ferisce.
Spero di aver risposto almeno un po' alla tua domanda
AyF
Jeff
Avatar utente
Tuna
Moderatore
Messaggi: 695
Iscritto il: lun 29 ago 2011, 19:37
Località: Germania, Australia, Svizzera
Contatta:

Re: materializzazione della visione del salto del potere

Messaggio da Tuna »

Companeros, si, condivido quello che ha detto Jeff. Cambiare una visione senza saperla interpretare può essere molto dannoso. Puoi cambiare elementi che qua si manifestano in un cambiamento positivo e cercare un Potere che in realtà qua si manifesta in un gran pasticcio.

Ad esempio una visione di tortura può sembrare un'atrocità, ma in realtà porta un importante Potere di trasformazione nella nostra vita. Piangere in un sogno anche è molto positivo, invece ridere è negativo, per fare piccoli esempi.

Come dice Jeff quando si ha una buona conoscenza delle Visioni e un forte rapporto con propri Spiriti aiutanti si può pensare di cambiare il Potere in esse contenuto.
Kakáram ajastá

Tuna
Avatar utente
Tsunki
Administrator
Messaggi: 4289
Iscritto il: gio 7 dic 2006, 20:26
Località: Amazzonia, Australia, Svizzera
Contatta:

Re: materializzazione della visione del salto del potere

Messaggio da Tsunki »

Sì, certo, ovvio se uno vuole cambiare la visione solo perché gli sembra negativa, ma non la sa interpretare - e quindi magari è un auspicio felice! - fa sicuramente una sciocchezza.
Ma il problema di Marco non era questo, la visione era già stata letta correttamente...
ánimo y fuerza

Tsunki
Avatar utente
Tuna
Moderatore
Messaggi: 695
Iscritto il: lun 29 ago 2011, 19:37
Località: Germania, Australia, Svizzera
Contatta:

Re: materializzazione della visione del salto del potere

Messaggio da Tuna »

Però, cambiare la visione non conoscendo come cambiarla, non sarebbe stato possibile.

Me lo sono chiesto anche io, quando è bene cambiare un evento negativo ? Forse è una cosa che va oltre la nostra visione e solo molto il la nel tempo si può capire; puoi dire qualcosa a riguardo Tsunki?

Ad esempio se va male un colloquio di lavoro in cui speravo , può essere una buona cosa perché tempo dopo trovo un lavoro molto migliore, mentre se fosse andato bene sarei rimasto ingabbiato in quello. Si fa una scommessa e si prova o ci sono cose da sapere per avere più margine di fare una scelta corretta?
Kakáram ajastá

Tuna
Avatar utente
Yantàna
Messaggi: 394
Iscritto il: dom 16 mar 2014, 13:27

Re: materializzazione della visione del salto del potere

Messaggio da Yantàna »

Grazie peri vostri contributi,
Tsunki ha scritto:Ma il problema di Marco non era questo, la visione era già stata letta correttamente...
Infatti. Credo di non essermi spiegato bene prima, scusate. Non ho mai pensato di cambiare la visione, primo perché la considero un dono, secondo perché, pur auspicando un periodo iniziale di difficoltà, la visione mi prospetta una realizzazione molto positiva. Il mio quesito riguardava più come applicare la conoscenza della visione alla vita pratica. mi spiego con un esempio.

Se io ritengo che un mio amico sarà tradito da una persona a lui cara e glielo dico, lo faccio perché spero che sapendolo (se mi crede ovviamente...) possa riuscire ad evitare il tradimento oppure a prendere delle contromisure per evitare i danni o limitarli. Se lui non lo fa, perché per esempio non mi crede, penso che sia stato un peccato e che non abbia agito con intelligenza sfruttando il mio avvertimento.
Ora, quando una visione ti prospetta per esempio un tradimento, ciò ti viene rivelato affinché tu possa prendere delle contromisure e quindi evitarlo o limitarne i danni, oppure la visione ti dice semplicemente che ciò accadrà e che non c'è nulla che si possa fare per evitarlo?

Per tornare al mio caso, io mi sento di essermi comportato come l'ipotetico amico stolto che non ha dato retta al suo amico più saggio (Tsunki e gli spiriti)... ma potevo veramente fare qualcosa o era semplicemente un'esperienza inevitabile che per qualche motivo dovevo fare nel processo di realizzazione del sogno?
Insomma sto cercando di capire quanto sono stato stupido per esserlo un po' di meno la prossima volta :???:

Spero di essere riuscito ad essere più chiaro.

Kakaram ajasta
Avatar utente
Mayu
Curandero
Messaggi: 1528
Iscritto il: ven 26 gen 2007, 9:24
Località: Il mondo
Contatta:

Re: materializzazione della visione del salto del potere

Messaggio da Mayu »

Ciao Marco, se non riesci a neutralizzare il potere negativo della visione o del sogno, si materializza. Se lo sai prima, beh, prendere qualche contromisura non è male, tuttavia non sempre si capisce bene in che maniera si materializzi.

Credo il problema sia la mente, che ti illude, non ti permette di "vedere" l'evidente e ti fa sperare di aver capito male... Con i sentimenti di mezzo è ancora più complicato. E la speranza (di sbagliarsi) è sempre l'ultima a morire... Se poi ti sei sempre fidato ciecamente di una persona, è difficile accettare qualcosa di annichilente come il tradimento (infatti poi si dicono frasi del tipo: "Come ha potuto? Lui/lei è l'ultima persona al mondo da cui me lo sarei aspettato!"), soprattutto se arriva come messaggio di spiriti (che non sempre sono chiari e diretti).

Riguardo al tradimento, comunque, spiriti una volta mi dissero che è molto importante capire cosa sia. Mi fecero vedere che nell'altra realtà il tradimento è la danza del potere. È un cambio del flusso del potere, che prima passava attraverso di te, poi si muove da un'atra parte e tu "rimani a secco"... Il potere si può guidare, ma non controllare. È fluido, non puoi imporgli di rimanere con te, nemmeno di avere una certa "forma". (Se ti è mai capitato di ballare balli di coppia come il tango argentino, sai cosa vuol dire guidare una donna. Lo stesso vale per il potere). La cosa semmai da capire, è perché si è spostato da un'altra parte. Forse non lo si era guidato bene :roll:

A mio umile avviso, comunque, c'è qualcos'altro di meglio che ti aspetta. Per riempire, prima bisogna prima svuotare.

Un forte abbraccio.
"Le Parole dello Sciamano" - La realtà vera è altrove, è completamente diversa da quello che ci appare.
Avatar utente
Pinchuruwia
Moderatore
Messaggi: 783
Iscritto il: lun 1 giu 2009, 16:00
Località: Milano

Re: materializzazione della visione del salto del potere

Messaggio da Pinchuruwia »

Ciao Marco,
una cosa particolare dello sciamanesimo e che gli sciamani non si accontentano di sapere qual' è il loro futuro con una visione, ma cercano anche di cambiarlo, di solito con l' aiuto dei loro spiriti aiutanti o con l'aiuto di alcuni rituali.
Purtroppo però non sempre si riesce ad eliminare tutto il potere negativo, qualcosa può rimanere, ma si possono comunque limitare i danni.
Riuscire a farlo però è un arte e si impara con l'esperienza e con l'aumento di potere.
Questa volta è andata così, ma la prossima volta puoi provare a cercare di capire da dove arriverà il colpo e cercare di pararlo. Sarà difficile, ma provandoci, piano piano, potresti imparare meglio come funziona il potere. Di solito è sempre un insegnamento, anche quando fallisci. :wink:
Religion is for people afraid of going to hell, Spirituality is for those who have already been there.
Avatar utente
Tsunki
Administrator
Messaggi: 4289
Iscritto il: gio 7 dic 2006, 20:26
Località: Amazzonia, Australia, Svizzera
Contatta:

Re: materializzazione della visione del salto del potere

Messaggio da Tsunki »

Marco ha scritto:Pochi giorni fa si è materializzata la prima parte della visione avuta durante il rito finale del cerchio sul salto del potere. A metà circa del percorso nel bosco (quindi prima del salto vero e proprio) la visione, e l’interpretazione di Tsunki, mi avevano predetto un tradimento da parte di una persona cara, che si è avverato puntualmente nei dettagli come visto in visione... anche i luoghi erano simili.
Occorrerebbe conoscere anche la visione, che da quanto capisco io ho interpretato, ma non ricordo, prob. l'avrò fatto la domenica dopo il Rito, nella condivisione, ma lì ne avrò sentite 25 e non la ricordo.
Se una visione si puo cambiare o no non ha una risposta fissa, dipende dalla visione, dalla circostanza in cui si è avuta, dal tipo di rito, se si tratta di un sogno notturno anche dall'ora del sogno...

Per ora posso dire che alcune visioni di fatto non possono essere cambiate: nell'ultimo viaggio in Australia, lo scorso anno, la mattina della partenza quando vado ad allacciarmi la collana con dente di giaguaro che indosso sempre, questa mi cade e il dente di giaguaro si spezza. Capisco che nel viaggio accadrà una disgrazia.
Quando poi eravamo in Australia, mia moglie Francesca sognò che era di notte in macchina durante un acquazzone, io guidavo e lei mi sedeva accanto. Non si vedeva niente per il buio e la pioggia e a un certo punto lei mi dice: "Attento!", ma è troppo tardi e finiamo con la macchina in un fiume. Si sveglia.
Io capii subito che poteva trattarsi di un sogno letterale.
Così, quando arrivammo nella Selva pluviale di Daintree, in piena stagione delle piogge, evitai di prendere la jeep di sera se c'era un acquazzone in corso. Andavo invece senza problemi e guadavo anche i fiumi durante il giorno.
Un pomeriggio dovevo accompagnare due ragazze a una Ricerca dell'Arutma e serviva la jeep per arrivare sul posto. Loro però tardarono e quando partimmo stava già facendo scuro, tuttavia andammo lo stesso perché non pioveva. Ma quando eravamo da poco in auto cominciò a diluviare: non mi preoccupai però perché eravamo sulla strada principale asfaltata, il pericolo poteva esserci sullo sterrato.
Ma successe un flash flood (inondazione improvvisa) che inondô la strada, tornare indietro non sembrava una buona idea perché l'ultimo ponte dietro di noi era già quasi sott'acqua al momento del nostro passaggio.
Cercai di andare avanti, ma la strada si inondò tremendamente, era ormai attraversata in larghezza come da un fiume, l'acqua arrivava sopra il cofano, a quel punto (non si vedeva niente!) Francesca gridò: "Attento!" perché un tronco galleggiante stava per venirmi addosso, sterzai per evitarlo, ma facendolo la macchina frenò, perse abbrivio, il motore si spense. Non fu possibile riaccenderlo: la jeep non aveva snorkel e, appena ci eravamo fermati, l'acqua aveva subito riempito il filtro dell'aria. Dovemmo appunto abbandonare la jeep nel "fiume".

Gli unici modi per evitare l'incidente sarebbero stati: o rifiutare di partire anche al minimo ritardo, ma - lavorando con apprendisti italiani - questo equivale a non fare piu nessun rituale, mai, e quindi tanto varrebbe tornarsene a casa :D...
Oppure tornare indietro prima del ponte, quando vidi il torrente che stava esondando, ma prob. il flash flood ci avrebbe preso sul ritorno, non facevamo comunque in tempo a tornare al riparo.
Devo aggiungere anche una cosa sull'avverarsi di queste visioni: ci sono Spiriti oscuri, che puoi percepire, i quali ti spingono ad andare avanti (tipo attraversare il ponte, "tanto ce la faccio...") e cercano di stordirti e influenzare la tua volontà!
Anche se avessi resistito a quell'impulso ad avanzare però, prob. saremmo stati travolti sulla via del ritorno.
Nel caso di queste visioni, agiscono forze molto potenti, avvolgenti ed enormi, come quelle di un uragano, che spingono affinché la visione si avveri. Se sfuggi da una parte vieni preso dall'altra, spesso sorpreso dove non te l'aspetti! Siamo prob. troppo piccoli, minuscoli e deboli per sfuggire a queste forze.
Ma solo alcune visioni sono di questo tipo, non certo tutte.
ánimo y fuerza

Tsunki
Avatar utente
Yantàna
Messaggi: 394
Iscritto il: dom 16 mar 2014, 13:27

Re: materializzazione della visione del salto del potere

Messaggio da Yantàna »

Grazie per tutti i contributi, ora le cose sono molto chiare. Come al solito dipende tutto dal livello del potere...
Tsunki ha scritto:Occorrerebbe conoscere anche la visione, che da quanto capisco io ho interpretato, ma non ricordo, prob. l'avrò fatto la domenica dopo il Rito, nella condivisione, ma lì ne avrò sentite 25 e non la ricordo.
Se una visione si puo cambiare o no non ha una risposta fissa, dipende dalla visione, dalla circostanza in cui si è avuta, dal tipo di rito, se si tratta di un sogno notturno anche dall'ora del sogno...
Non avevi interpretato la visione, perché hai detto che essendo stata fatta nel rituale del salto del potere, dovevo interpretarmela da solo. Hai solo dato alcune informazioni sull'animale che mi aveva guidato, e mi hai detto - letterali parole :lol: - "ti sei innamorato di una stronza" e che l'amore sarebbe arrivato dopo la conquista del territorio.

Nella prima parte della visione, il viaggio nel bosco, io seguivo questo spirito donna nel bosco, affrontando svariati ostacoli per seguirla, tra cui l'uccisione di un giaguaro che mi ha aggredito e di cui ho mangiato il cuore. Poi lo spirito della donna si trasformava nella ragazza che conoscevo e da cui ho subito il tradimento, mi diceva come e dove lanciare la sfera di acqua/energia e poi mi dava un bacio. Io nella visione non mi fidavo di lei perché ricordavo il significato del bacio e le tue parole sul fatto che quel cerchio sarebbe stato pieno di tranelli, così smisi di seguirla. A quel punto riapparve il giaguaro, questa volta amichevole e da li in poi ho seguito lui.
Tsunki ha scritto:Nel caso di queste visioni, agiscono forze molto potenti, avvolgenti ed enormi, come quelle di un uragano, che spingono affinché la visione si avveri. Se sfuggi da una parte vieni preso dall'altra, spesso sorpreso dove non te l'aspetti! Siamo prob. troppo piccoli, minuscoli e deboli per sfuggire a queste forze.
Ma solo alcune visioni sono di questo tipo, non certo tutte.
Oscure parole... Quindi non è sempre vero quello che hai scritto in uno dei tuoi ultimi tweet: "Niente o nessuno può obbligarti a fare una cose se davvero non vuoi farla. Vita è una scelta sempre nelle nostre mani"?
Avatar utente
Tuna
Moderatore
Messaggi: 695
Iscritto il: lun 29 ago 2011, 19:37
Località: Germania, Australia, Svizzera
Contatta:

Re: materializzazione della visione del salto del potere

Messaggio da Tuna »

Diventa un sfida di intento e Potere ! Tu puoi scegliere di fare quello che vuoi , solo che può farlo anche un altro, uomo o spirito che sia. Allora se le volontà si incrociano una vincerà ...ma tu, nella battaglia hai comunque fatto le tue scelte .
Avatar utente
Yantàna
Messaggi: 394
Iscritto il: dom 16 mar 2014, 13:27

Re: materializzazione della visione del salto del potere

Messaggio da Yantàna »

Epico!!!! :gunman: Grande Tuna!
Avatar utente
Tsunki
Administrator
Messaggi: 4289
Iscritto il: gio 7 dic 2006, 20:26
Località: Amazzonia, Australia, Svizzera
Contatta:

Re: materializzazione della visione del salto del potere

Messaggio da Tsunki »

Marco ha scritto: Oscure parole... Quindi non è sempre vero quello che hai scritto in uno dei tuoi ultimi tweet: "Niente o nessuno può obbligarti a fare una cose se davvero non vuoi farla. Vita è una scelta sempre nelle nostre mani"?
Le parole oscure sono le piu potenti e vere :mrgreen:
Quoto Tuna. E aggiungiamo qualcosa:
"Niente o nessuno puo obbligarti a fare una cosa...". Se finisco con la macchina nel fiume, non lo faccio io, mi ci buttano.
Non siamo al centro del mondo, la vita non è un bambino che gioca con dei pupazzetti (gli altri, gli Spiriti...) che stanno li solo per te e tutto dipende da te, come crede Sramana! :facepalm:
Ma niente può costringermi a fare qualcosa che non voglio fare... Certo però ne pago le conseguenze. Uno non puo obbligarmi fare una cosa neanche puntandomi un Kalashnikov alla testa: se non voglio davvero farla, non la farò.
Certo, forse mi sparerà e forse morirò: la scelta di non fare quella cosa ha delle conseguenze che mi portano altrove.
Ma se la faccio quella cosa, significa invece che comunque ho valutato meglio farla, che la mia sopravvivenza conta piu della mia volontà di non farla e ho deciso cosi.
Se decido di non volerla fare, la mia esistenza forse proseguirà in altri Mondi (Mondi dove, come tutti, finirei comunque prima o poi!).

A parte i casi limite, che sono istruttivi ma fino a un certo punto perché la vita non è fatta di casi limite, non posso dire "io non volevo, ma ho dovuto farlo, non potevo evitarlo, mi hanno costretto, mi ci hanno trascinato etc..." Nessuno puo costringermi a nulla. Forse ho scelto cosa fare distrattamente e senza darci peso, scegliendo la cosa piu facile, e quindi sono stato poco consapevole... ma comunque nessuno mi avrebbe trascinato da nessuna parti se non gliel'avessi lasciato fare.
La vita è tutta nelle nostre scelte ognuna delle quali ha però le sue conseguenze ineludibili: non è nelle nostre scelte nel senso che sei onnipotente e puoi fare avvenire quello che vuoi! :D
Questa è una tipica confusione che fa la New Age di fronte a insegnamenti come questo!

Tu non sei violento perché tuo padre era violento e ti picchiava e picchiava tua mamma.
Sei violento perché da piccolo di fronte alla violenza di tuo padre hai scelto di essere violento anche tu per potere un giorno sopraffare quelli che ti picchieranno!
Un altro bambino col padre violento diventa mite e magari troppo remissivo e psicologi ti dicono che la causa è la stessa: il padre violento.
Non c'è nessuna causa, la causa è una cosa che obbliga, ma niente ti obbliga: l'altro bambino, di fronte alla violenza del padre, sceglie di essere mite per non stuzzicare i violenti (se sono remissivo non mi picchiano) o per essere diverso dal padre. È sempre una scelta.
Entrambi reagiscono al padre, ma le reazioni sono nostre scelte.
La violenza del padre era un bivio e ognuno dei due bambini ha scelto strade diversissime.

Direi che quello che siamo per temperamento è dovuto in buona parte a come scegliamo di reagire alle esperienze delle prime due fasi chiave della vita: la primissima infanzia e poi la pubertà.
ánimo y fuerza

Tsunki
nanna
Messaggi: 249
Iscritto il: ven 27 apr 2007, 0:47
Località: milano

Re: materializzazione della visione del salto del potere

Messaggio da nanna »

Ma allora la situazione "padre violento" non sarebbe di per sè una cosa cattiva, solo una circostanza, come altre, che ci mette in una condizione di fare scelte. Però le scelte da piccolo non sono consapevoli, da piccolo si subisce. No?
Avatar utente
Yantàna
Messaggi: 394
Iscritto il: dom 16 mar 2014, 13:27

Re: materializzazione della visione del salto del potere

Messaggio da Yantàna »

nanna ha scritto:Ma allora la situazione "padre violento" non sarebbe di per sè una cosa cattiva, solo una circostanza che ci mette in una condizione di fare scelte.
Se per te vedere tua mamma che finisce in ospedale (magari insieme a te) riempita di botte da chi dovrebbe per lo meno rispettarla, se non amarla, non è di per se una cosa cattiva, mi chiedo in che contesto sei cresciuto/a... :mah: poi che un'esperienza, anche la più negativa, possa essere "necessaria" o comunque possa essere vissuta in modo da portare un aumento di saggezza, è un altro discorso.
Rispondi